Dal 03 agosto 2022 al 03 agosto 2022

Poncione di Cassina Baggio via Dr. Gruen Nils

Poncione di Cassina Baggio, via Dr. Gruen Nils difficoltà 6a+ ( obbl. 5c+ ). Val Bedretto, All’Acqua CH.

Mercoledì 3 Agosto, una imprevista giornata di ferie, bisogna trovare il modo di utilizzarla al meglio.
Martedì alle 19 mi sento al telefono con Marco Villa; abbiamo un conto in sospeso con il Poncione di Cassina Baggio in val Bedretto e la parete su cui corre la via Dr. Gruen Nils, aperta molti anni fa dalla Guida alpina Svizzera Jurg Con Kanel, quello delle guide di arrampicata Schweiz Plaisir.

Così dopo la sveglia alle 4,30 partiamo per la nostra meta.
Finalmente alla quinta volta che parto per raggiungere gli attacchi delle vie di questa parete non sbaglio sentiero e senza prendere deviazioni inopportune, per le 10 circa Marco attacca la placca iniziale.
Dopo i primi due tiri la sensazione è che sia troppo Plaisir per i nostri gusti.
Ma ci sbagliamo! presto una serie di placche, fessure e diedri si susseguono su questo granito slavato dall'azione abrasiva dei nevai che durante gli inverni nevosi, ricoprono le placche iniziali.
Inizia davvero a impegnarci e giunti al 6 tiro, la parete si impenna e non immaginiamo come si possa arrivare alla sua fine.

Attacco un camino aggettante, due soli spit a proteggere i passi più impegnativi; esco dal camino, uno strapiombo mi sbarra la strada e ho il dubbio se uscire a dx o sx. Piazzo un friend rosso nella fessura di sx, mi aiuta a vincere le paure e superare lo strapiombo dandomi quel po' di sicurezza in più. Stringo il bordo della fessura soprastante tra le dita, dopo qualche metro attraverso questa raggiungo la sosta.

Sono sospeso su un muro verticale di cui non scorgo la fine.
Sotto di me il vuoto, sopra un muro verticale che sembra indicare il passaggio tra diedri, fessure e placche.
Dopo una serie entusiasmante di tiri in cui ci alterniamo al comando della cordata, arriviamo al termine delle difficoltà. Mi guardo indietro e capisco che siamo troppo lontani dal suolo ed anche dalla routine quotidiana.
E ora di tornare a casa e con una doppia dopo l'altra raggiungiamo la base della parete.

Sono quasi 500 MT di dislivello che richiedono attenzione e un paio di ore buone.
Togliamo le scarpette, infiliamo un paio di più comode scarpe e zaino in spalla, raggiungiamo l'auto che sono le 20,30.

La fame ci assale, dividiamo il poco che abbiamo e ripartiamo verso casa che raggiungeremo dopo le 23.
E stata una giornata intensa in cui il tempo è passato velocemente ed in buona compagnia, grazie Marco per averla condivisa insieme.

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